Le ricerche sulla Resistenza a Compressione mediante il Martello di SCHMIDT (controllo non distruttivo), notoriamente, permette di determinare facilmente il valore di resistenza di una roccia lapidea (qc) espresso in Kg/cmq.
Il martello, un vero e proprio sclerometro, fornisce il valore in situ della resistenza che non tiene minimamente conte delle eventuali debolezze dell’ammasso roccioso, quali fratture, giunti, laminazioni etc.
Il principio del funzionamento del martello è quello di misurare il rimbalzo di un pistoncino metallico che percuote violentemente la roccia mediante la spinta procuratagli da una molla.